Il mondo della domotica e dell’Internet delle Cose è pronto per una svolta epocale: Qualcomm Technologies ha annunciato l’acquisizione di Arduino, l’iconica azienda italiana che ha rivoluzionato il mondo dei maker e degli sviluppatori con le sue schede open-source accessibili. L’operazione, i cui dettagli finanziari non sono stati divulgati, promette di democratizzare ulteriormente l’accesso alle tecnologie di intelligenza artificiale per milioni di sviluppatori in tutto il mondo.
L’Acquisizione che Cambia il Futuro della Domotica
L’operazione rappresenta un momento storico per il settore dell’automazione domestica e dell’IoT. Arduino, che ha sede in Italia e conta oltre 33 milioni di utenti attivi nella sua community globale, diventerà una sussidiaria indipendente di Qualcomm mantenendo la sua identità open-source e il marchio distintivo. Questa strategia permetterà alla piattaforma di continuare a operare secondo la sua filosofia originaria, garantendo accessibilità e semplicità d’uso.
Fabio Violante, CEO di Arduino, ha commentato l’acquisizione affermando: “Unire le forze con Qualcomm ci permette di accelerare il nostro impegno all’accessibilità e all’innovazione”. L’operazione si inserisce in una strategia più ampia di Qualcomm per rafforzare la propria presenza nel settore della robotica e dell’IoT, dopo le precedenti acquisizioni di Foundries.io ed Edge Impulse.
Arduino UNO Q: La Rivoluzione a “Doppio Cervello”
Il primo frutto concreto di questa partnership è Arduino UNO Q, una scheda rivoluzionaria con architettura a “doppio cervello” che rappresenta un salto generazionale per l’intera famiglia UNO. Questa innovativa piattaforma combina il potente processore Qualcomm Dragonwing QRB2210 con capacità Linux e AI, insieme al microcontrollore real-time STM32U585 per il controllo preciso e la reattività.
Le specifiche tecniche di Arduino UNO Q includono una CPU quad-core da 2,0 GHz, GPU Adreno per l’accelerazione grafica, 2-4 GB di RAM LPDDR4 e 16-32 GB di storage eMMC integrato. La connettività è garantita da Wi-Fi 5 dual-band, Bluetooth 5.1 e porte USB-C con Power Delivery, oltre a un connettore Qwiic per l’espansione.
Questa acquisizione avrà implicazioni significative per il settore della domotica. Arduino UNO Q permetterà agli sviluppatori di creare sistemi di automazione domestica più intelligenti e sofisticati, integrando capacità di visione artificiale, riconoscimento vocale e analisi del movimento direttamente nelle applicazioni domestiche. La scheda può eseguire applicazioni AI per il riconoscimento di oggetti, il rilevamento di anomalie e l’analisi dei suoni, aprendo nuove possibilità per la sicurezza domestica e l’efficienza energetica.
Il nuovo Arduino App Lab, ambiente di sviluppo integrato che accompagna UNO Q, unifica sistemi operativi real-time, Linux, Python e workflow AI in un’unica interfaccia. Questo strumento semplifica lo sviluppo di sistemi intelligenti per la casa, permettendo anche agli sviluppatori meno esperti di creare soluzioni avanzate di automazione.
Prezzi e Disponibilità
Arduino UNO Q è disponibile in due configurazioni: la versione base con 2 GB di RAM e 16 GB di storage al prezzo di 39 euro (+IVA), già in pre-ordine dal 7 ottobre con disponibilità dal 25 ottobre. La configurazione avanzata con 4 GB di RAM e 32 GB di storage sarà disponibile per i pre-ordini da novembre al prezzo di 53 euro (+IVA), con consegne entro fine anno.
Prospettive Future
L’acquisizione di Arduino da parte di Qualcomm rappresenta una strategia vincente per entrambe le aziende. Qualcomm ottiene accesso diretto alla vastissima community di maker, hobbisti e startup di robotica, posizionandosi strategicamente per fornire i propri chip quando questi progetti sperimentali si trasformeranno in prodotti commerciali. Arduino, dal canto suo, potrà beneficiare delle risorse tecnologiche e della scala globale di Qualcomm per accelerare l’innovazione e mantenere la leadership nel mercato dell’hardware open-source.
Nakul Duggal, General Manager di Qualcomm per automotive, industriale ed embedded IoT, ha sottolineato come questa acquisizione acceleri la visione dell’azienda di “democratizzare l’accesso ai prodotti AI e computing all’avanguardia per la community globale degli sviluppatori”. Con questa operazione, il futuro della domotica si presenta più accessibile e innovativo che mai.
FONTE: Wired;
