Google ha annunciato l’11 dicembre 2025 un’accelerazione significativa del rollout di Gemini for Home, il nuovo assistente vocale basato su intelligenza artificiale che sostituirà definitivamente Google Assistant sui dispositivi smart home Nest e di terze parti.
L’annuncio è stato pubblicato sulla Google Nest Community, dove il team conferma che da oggi chiunque negli USA possa iscriversi al programma early access e ricevere l’invito entro 24 ore (per chi non l’ha ancora ricevuto). Si tratta di un passo importante che porta Gemini for Home in milioni di case USA in pochi giorni, ampliando drasticamente la fase di test iniziata a fine ottobre.
Gemini for Home: dall’Assistant classico all’AI conversazionale
Gemini for Home non è un semplice aggiornamento, ma una rivoluzione dell’assistente vocale per la smart home Google, potenziata dal modello Gemini (lo stesso che alimenta Gemini Live sui Pixel).
Miglioramenti principali rispetto a Google Assistant:
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Comprensione del linguaggio naturale molto più avanzata, capace di gestire conversazioni complesse e domande di follow-up senza ripetere il contesto
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Risposte contestualizzate basate su AI generativa, non solo comandi predefiniti
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Integrazione con telecamere Nest potenziata: descrizioni eventi, riassunti giornalieri, ricerca intelligente nei video (es. “mostrami quando è arrivato il pacco”)
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Possibilità di attivare Gemini Live su alcuni dispositivi (richiede abbonamento Google Home Premium)
L’attivazione avviene sempre con “Hey Google!”, quindi per l’utente quotidiano il cambiamento è graduale ma trasformativo.
Dispositivi compatibili: 10 anni di Nest + speaker terze parti
La grande novità è la compatibilità retroattiva con dispositivi lanciati negli ultimi 10 anni, rendendo Gemini for Home accessibile anche a chi possiede hardware datato.
Dispositivi Google/Nest supportati:
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Nest Hub (1ª e 2ª generazione)
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Nest Hub Max
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Nest Audio
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Nest Mini (2ª generazione)
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Nest Wifi point
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Google Home Max
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Google Home Mini (1ª generazione)
Novità dell’11 dicembre: speaker di terze parti
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Lenovo Smart Clock
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Insignia (Best Buy)
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Altri partner in rollout imminente
Questa espansione verso terze parti è cruciale: porta Gemini in case che non hanno solo dispositivi Google, aumentando drasticamente la base utenti.
Come iscriversi all’early access (USA)
Procedura semplice per utenti USA:
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Apri l’app Google Home
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Vai su Impostazioni casa (Home settings)
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Cerca “Early access Gemini for Home”
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Iscriviti e ricevi l’invito entro 24 ore
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Segui procedura setup nell’app
Nota importante: Il passaggio ad Gemini for Home è irreversibile e richiede dispositivi compatibili collegati all’account Google Home. Se gestisci una casa condivisa, l’admin deve autorizzare l’iscrizione.
Limitazioni attuali (early access)
Google è trasparente sulle limitazioni della fase beta:
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Solo USA e inglese (multilingua inizio 2026)
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Memoria contestuale ridotta rispetto a Gemini completo
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Possibili bug o risposte imperfette (normali in beta)
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Gemini Live solo su alcuni dispositivi con Google Home Premium
Gli utenti possono inviare feedback direttamente con “Hey Google, manda un feedback”.
Cosa cambia per le smart home nel 2026
Per utenti Google Home/Nest:
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Assistente molto più intelligente per automazioni complesse (es. “accendi luci soggiorno se temperatura sotto 18°C e nessuno è in casa”)
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Telecamere Nest potenziate con descrizioni AI invece di semplici notifiche movimento
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Integrazione nativa con Google Home app ridisegnata (Home/Activity/Automations + funzione “Ask Home”)
Per produttori terze parti:
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Possibilità di integrare Gemini sui propri speaker/display, ampliando l’ecosistema oltre Nest
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Accesso alle API Google Home per nuove funzioni AI
Per l’Italia e Europa:
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Rollout internazionale previsto inizio 2026 con supporto italiano e altre lingue europee
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Tutti i dispositivi Nest compatibili riceveranno l’update OTA gratuito
Google Home Premium: il requisito per le funzioni avanzate
Gemini Live e alcune funzioni AI avanzate richiedono Google Home Premium, il nuovo abbonamento che include:
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Gemini Live su speaker/display
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Funzioni AI avanzate per telecamere
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Storage video esteso
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Automazioni potenziate
Prezzo e dettagli esatti per l’Europa saranno annunciati con il rollout internazionale.
Confronto con la concorrenza
Gemini for Home vs Apple HomePod/Siri:
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Google ha vantaggio su compatibilità retroattiva (10 anni di dispositivi)
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Apple ancora in ritardo su AI conversazionale, ma con forza su privacy/Face ID (HomePad 2026)
Vs Amazon Alexa:
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Gemini superiore su comprensione naturale e ricerca web
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Alexa resta avanti su ecosistema terze parti consolidato
Vs Home Assistant:
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Gemini più “pronto all’uso” per utenti mainstream
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HA resta imbattibile per automazioni custom e controllo totale
Tempistiche per l’Italia
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Early access USA: rollout accelerato da 11 dicembre 2025
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Internazionale (incluso Italia): inizio 2026 con supporto multilingua
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FONTE: Consigli.it;
