Apple HomePad nuovi dettagli sull'hub smart home in arrivo nel 2026

Apple HomePad: nuovi dettagli sull’hub smart home in arrivo nel 2026

Apple si prepara a entrare in modo deciso nel mercato degli hub domestici intelligenti con un dispositivo che potrebbe chiamarsi HomePad, nome in codice J490, destinato a diventare il fulcro della nuova strategia smart home di Cupertino. Frammenti di codice individuati all’interno di una versione preliminare di iOS 26 hanno rivelato dettagli tecnici importanti su questo prodotto, atteso per la primavera 2026.

La notizia è emersa lo scorso11 dicembre 2025 grazie all’analisi condotta da Macworld e ripresa rapidamente dalle principali testate tech internazionali, confermando indiscrezioni circolate nei mesi precedenti su un dispositivo ibrido tra iPad e HomePod, pensato per rimanere sempre acceso e fungere da centro di controllo per l’intera casa connessa.

Chip A18 e Apple Intelligence: potenza per l’AI domestica

Secondo quanto emerso dal codice, HomePad sarà alimentato dal chip A18, lo stesso processore destinato alla prossima generazione di iPhone e iPad, garantendo prestazioni elevate e supporto completo alle funzioni basate su Apple Intelligence.

Questa scelta hardware non è casuale: con almeno 8GB di RAM (requisito minimo per far girare Apple Intelligence on-device), il dispositivo sarà in grado di eseguire modelli avanzati di intelligenza artificiale direttamente in locale, senza bisogno del cloud per operazioni critiche come riconoscimento vocale, contestualizzazione delle richieste e automazioni domestiche.

Apple Intelligence permetterà all’hub di:

  • Utilizzare la nuova versione di Siri con conversazione naturale, prevista in iOS 26.4 (marzo-aprile 2026), che potrà rispondere a domande complesse attingendo direttamente dal web, proprio come ChatGPT o altri assistenti AI moderni

  • Offrire controllo fine delle app e delle automazioni domestiche tramite comandi vocali più evoluti

  • Personalizzare l’esperienza in base all’utente riconosciuto tramite Face ID

Face ID multi-utente: riconoscimento automatico della famiglia

Una delle caratteristiche più interessanti di HomePad è il supporto a Face ID, che permetterà al dispositivo di riconoscere automaticamente chi si trova davanti allo schermo e adattare di conseguenza contenuti, impostazioni, calendari, messaggi e automazioni.

Questo significa che:

  • Ogni membro della famiglia avrà il proprio profilo personalizzato

  • Quando ti avvicini al dispositivo, HomePad cambierà automaticamente account senza bisogno di sblocchi manuali o password

  • Siri potrà attingere a calendari, preferenze e informazioni specifiche dell’utente riconosciuto, rendendo le risposte davvero contestuali

Questa funzione di switching automatico multi-utente rappresenta un vantaggio significativo rispetto a molti hub smart concorrenti, dove il cambio profilo è spesso macchinoso o inesistente.

Fotocamera ultra-grandangolare con Center Stage per FaceTime

HomePad integrerà una fotocamera frontale ultra-grandangolare con supporto a Center Stage, la funzione già presente su iPad, Mac e iPhone che utilizza il machine learning per seguire automaticamente le persone durante le videochiamate, mantenendole sempre al centro dell’inquadratura.

La risoluzione video sarà di 1080p, adeguata per videochiamate FaceTime direttamente dall’hub senza bisogno di avere iPhone o iPad nelle vicinanze. Questo posiziona HomePad non solo come controller domestico, ma come vero e proprio centro di comunicazione familiare, simile a quanto fanno Echo Show e Google Nest Hub, ma con l’integrazione nativa nell’ecosistema Apple (iMessage, FaceTime, Continuity).

Design e versioni: display quadrato da 7 pollici, con o senza base speaker

Secondo le indiscrezioni precedenti di Mark Gurman (Bloomberg), confermate dai codici scoperti, Apple starebbe sviluppando due versioni di HomePad:

  • J490: versione con display montato su base speaker, simile a un HomePod mini con schermo integrato, pensata per essere posizionata su tavoli, mensole, comodini

  • J491: versione progettata per essere fissata a parete, senza base speaker dedicata

Entrambe le versioni avranno uno schermo quadrato da circa 7 pollici, una scelta particolare rispetto ai formati rettangolari dei concorrenti, forse pensata per visualizzare meglio controlli domotici, widget e videochiamate con più persone.

Il prezzo indicativo dovrebbe aggirarsi intorno ai 350 dollari per la versione base con speaker.

Apple Intelligence e Siri avanzata: il vero valore aggiunto

Il lancio di HomePad è strettamente legato al rilascio della nuova versione di Siri conversazionale, prevista in iOS 26.4 a marzo-aprile 2026.

Questa versione di Siri rappresenta un salto generazionale rispetto all’assistente vocale attuale:

  • Conversazioni naturali: potrai fare domande di follow-up senza ripetere il contesto

  • Ricerca web integrata: Siri potrà rispondere attingendo informazioni da internet, non solo da database chiusi

  • Controllo app avanzato: comandi più complessi e granulari su app e dispositivi smart home

  • Contestualizzazione basata su Face ID: risposte personalizzate in base a chi parla

Questi miglioramenti, combinati con la potenza del chip A18 e l’elaborazione locale tramite Apple Intelligence, potrebbero finalmente rendere l’assistente Apple competitivo con Alexa e Google Assistant, almeno in ambito domestico.

Telecamera di sicurezza Apple: il compagno di HomePad

Oltre a HomePad, i codici iOS 26 rivelano anche un dispositivo con nome in codice J229, descritto come un accessorio dotato di sensori avanzati e capacità di rilevamento allarmi, che molti analisti identificano come la prima telecamera di sicurezza Apple per interni.

Secondo Mark Gurman, questa telecamera (nome in codice anche J450 in report precedenti) è prevista per il lancio entro fine 2026.

Caratteristiche attese:

  • Integrazione nativa con HomeKit Secure Video (archiviazione criptata end-to-end su iCloud+)

  • Sensori avanzati per rilevamento movimento, persone, animali, pacchi

  • Possibile riconoscimento facciale sincronizzato con i profili Face ID di HomePad

  • Compatibilità con automazioni complesse (es. “se telecamera rileva movimento quando nessuno è in casa, invia notifica e accendi luci”)

La strategia Apple per dominare la smart home

HomePad e la telecamera J229 si inseriscono in una strategia più ampia che Apple sta perseguendo da mesi per rafforzare la propria posizione nel mercato smart home, dove finora è rimasta indietro rispetto ad Amazon e Google.

Elementi chiave della strategia:

  • Produzione in Vietnam con partner come BYD per diversi dispositivi smart home

  • Sviluppo di una gamma completa: hub display, telecamere sicurezza, sensori, illuminazione

  • Lancio previsto di un robot da tavolo con AI dotato di motori e movimento autonomo, atteso per il 2027

  • Integrazione profonda con tutto l’ecosistema Apple (iPhone, iPad, Mac, Apple Watch, HomePod, Apple TV)

HomePad potrebbe quindi rappresentare il primo tassello di un ecosistema domestico molto più articolato, capace di competere finalmente ad armi pari con Alexa e Google Home, ma con l’attenzione ad privacy, sicurezza e integrazione che caratterizza i prodotti Apple.

Tempistiche: primavera 2026, insieme a Siri avanzata

Il lancio di HomePad è previsto per la primavera 2026, probabilmente tra marzo e aprile, in concomitanza con il rilascio pubblico di iOS 26.4 che porterà la nuova versione di Siri conversazionale.

Il dispositivo era originariamente pianificato per marzo 2025, ma i ritardi nello sviluppo di Apple Intelligence e della nuova Siri hanno portato Apple a posticipare più volte il lancio (prima a giugno 2025, poi a ottobre 2025, infine alla primavera 2026).

Questo slittamento, pur frustrante per chi attendeva il prodotto, potrebbe rivelarsi positivo: Apple avrà più tempo per affinare software, AI e integrazioni, evitando lanci affrettati con funzioni incomplete.